Cariddi
"...e dall'altra la divina Cariddi cominciò
spaventosamente a inghiottire l'acqua salata del mare.
E quando la
rigettava, come una caldaia sopra un gran fuoco,
gorgogliava l'onda rimescolandosi tutta...
(Odissea, canto XII, trad. di G. Tonna)
“Cariddi” è un’ installazione a vortice di circa 66 aste di legno
ricoperte da polvere di marmo e terre colorate ( cm 252x6,5x2,5 ognuna)
nelle gradazioni dei colori del mare: verde, azzurro, turchese,
bianco…più 5 rosse che emergono dal centro (“come una caldaia sopra un
gran fuoco…”)
...sviluppare l'dea del mare non in orizzontale ma in "verticale" come un"gorgo" che si innalza verso il cielo, una installazione non ordinata ma che esprima il "caos" della tempesta di un mare "epico" ( lo Stretto di Messina appunto di Scilla e Cariddi), visto in modo moderno.
...sviluppare l'dea del mare non in orizzontale ma in "verticale" come un"gorgo" che si innalza verso il cielo, una installazione non ordinata ma che esprima il "caos" della tempesta di un mare "epico" ( lo Stretto di Messina appunto di Scilla e Cariddi), visto in modo moderno.
IL MARE come l'insidia,
comel'insondabile,
come l'ignoto...
IL MARE come Terribile e Meraviglioso Caos
che scombussola rimescola e rimette in gioco...
(Lidia Perpetua)
"Cariddi" 2013
installazione di 66 aste di legno ricoperte da polvere di marmo e terre colorate (cm 252x6,5x2,5 ognuna)
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